Questa storia ha dell'incredibile, ancora oggi a distanza di una settimana stentiamo a credere che sia successo, che Geller ci abbia visitato e ci abbia dato una speranza.
Ma veniamo ai fatti. Miodesopsie.it è in contatto da tempo con il Dr. Geller per la stesura delle pagine relative al trattamento laser ed in particolare per la scheda informativa a lui dedicata.
Durante uno scambio di mail Geller ci comunica del suo arrivo in Italia insieme al figlio per un soggiorno di una settimana circa. Prendendo la palla al balzo gli chiediamo la sua disponibilità ad un incontro ed eventualmente la possibilità di una visita per valutare la trattabilità dei nostri floaters.
Geller ha dimostrato la massima disponibilità e seppur in vacanza ha accettato di visitarci purchè gli avessimo trovato un oculista disposto ad ospitarlo nella sua struttura mettendogli a disposizione l'attrezzatura necessaria.
Abbiamo prontamente coinvolto il team di di Vitreo.it, con il quale stiamo lavorando alla costituzione della prima associazione per la lotta contro le miodesopsie, e grazie alla preziosa collaborazione del Dr. Fioravanti della clinica oculistica di Ciampino, siamo riusciti a finalizzare l'incontro.
Purtroppo non cè stata la possibilità di coinvolgere altre persone vista l'urgenza con la quale l'evento è stato organizzato ed il poco tempo a disposizione di Geller. Abbiamo però creato le premesse perchè l' iniziativa possa ripetersi a breve tempo.
Il Dr. Geller è una persona assolutamente informale, disponibile e con una grande considerazione del paziente.
Dopo un breve discussione in privato con il Dr. Fioravanti, Geller ci ha invitato a raccontare le nostre storie personali ed a descrivere la forma e la dimensione dei nostri floaters.
Ci ha quindi visitato e con estrema precisione ha valutato la posizione, la forma e la natura dei nostri floaters discutendo successivamente della possibilità di un trattamento con lo YAG laser.
Eravamo in tre e ciascuno di noi è stato reputato trattabile con una diversa percentuale di successo (vedi storie personali per ulteriori dettagli) dal 50 al 100%.
Geller è molto attento a non creare false aspettative e comunica sempre al paziente una stima della probabilità che quest'ultimo noti un miglioramento e si reputi soddisfatto del trattamento. L'esperienza da lui maturata nel trattamento del floaters (circa 2500 nei 15 anni di attività) gli permette di stimare con discreta accuratezza la riuscita dell'intervento.
La giornata è proseguita al ristorante dove con Geller e Fioravanti abbiamo discusso delle nostre inizative e della nascente associazione.
Stiamo in questi giorni discutendo con il Dr. Fioravanti la possibilità di organizzare periodici incontri con Geller in Italia, per dare la possibilità alle molte persone affette da miodesopsie di avere una valutazione da Geller sulla trattabilità dei loro floaters.
Il Dr. Fioravanti, al quale va ringraziamento particolare per la sua disponibilità, si è dimostrato anche interessato e disponibile ad organizzare eventi per la divulgazione della vitreolisi laser avvalendosi della presenza del Dr. Geller.
Con la costituzione della associazione, iniziative come queste vedranno presto la luce nella speranza di portare il problema delle miodesopsie alla attenzione del mondo medico.